05 Jul 2019 | Stefano Ruffino

È la prima vera generazione digitale, cosa li contraddistingue?

Vanno a dormire e si svegliano con lo smartphone che usano direttamente come sveglia. Lo usano principalmente per ritrovarsi sui social, per fare acquisti, cercare prodotti che possono ricevere rapidamente, solo con un clic.  È lo strumento che li contraddistingue dato che viene consultato mediamente per più di tre ore al giorno.

Che rapporto hanno con i media?

Con la tv hanno un rapporto molto più distratto rispetto alle precedenti generazioni; mantengono un forte interesse verso l’on demand, e apprezzano molto le serie tv d’oltreoceano, così come i talent che sono ormai considerati il trampolino di lancio per i nuovi personaggi dello spettacolo. Mantengono un rapporto costante con la radio e la scelgono come sottofondo nel corso delle loro attività.

Social o socievoli?

Il social preferito è Instagram. Sono molto sensibili alla figura dell’Influencer che è diventato di rilevante importanza ed ha soppiantato modelli di riferimento che una volta si identificavano nel calciatore o nella velina. Nell’uso dei social, che è in costante aumento, fanno poca attenzione alla privacy in generale e alla condivisione dei dati personali.

Per comunicare, la classica telefonata lascia lo spazio ad un messaggio istantaneo o direttamente ad un vocale. I canali You Tube crescono anche tra i giovanissimi che in questo modo trovano il loro modo di esprimersi.

Anche le scelte sullo stile di vita sono legate alla contemporaneità e, il mercato che viaggia parallelo alle richieste dei clienti, si adatta a fornire prodotti e servizi in tempi rapidissimi. Alla nuova esplosione digitale si sono adeguate tutte le aziende del mondo che hanno impostato le loro strategie di marketing tenendo ben presente la nascita delle nuove esigenze degli utenti.

Senza rendercene conto siamo passati dall’era dell’informazione, quando bastava essere presenti nel mondo web per essere visti, a quella dell’attenzione dove è necessario farsi notare e distinguersi per essere scelti. I protagonisti di oggi e soprattutto di domani sono coloro che sono nati nell’era digitale.