Tutti i siti aziendali dovrebbero avere una sezione blog. Dedicare una pagina blog al proprio sito, mette in contatto diretto l’azienda con l’utente, accresce l’ autorevolezza e più traffico allo stesso.
Nelle maggior parte dei casi, le persone che visitano un sito sono molto incuriosite della pagina notizie.
Il termine blog risale agli anni Novanta una sorta di “diario personale” tenuto in rete. Ci sono diversi tipi di blog, il personale, il tematico e infine il blog aziendale. Oggi è diventata una vera e propria professione per chi ama scrivere contenuti di ogni genere.
Cosa scrivere in un blog aziendale?
Gli articoli dovranno essere inerenti alle tematiche aziendali e dovranno essere contenuti di valore. Potresti ispirarti ad articoli “tutorial” oppure all’analisi e al commento autorevole di una notizia di attualità. Questa attività terrà gli utenti fidelizzati aggiornati e ne attrarrà di nuovi.
Un obiettivo del blog è rispondere in modo attivo alle ricerche dell’utente sui temi caldi legati al business.
Nel momento in cui si decide di aprire questa sezione, bisognerà aggiornarla con cadenza regolare creando dei contenuti vari ed interessanti.
Alcuni bravi blogger ottenendo la stima e la fiducia della comunità di lettori sono diventati figure di riferimento molto apprezzate. Un blogger molto seguito per esempio è Salvatore Aranzulla, che è diventato un punto fermo soprattutto quando si è alla ricerca di una soluzione efficace a livello di software.
Come si imposta tecnicamente?
Per la creazione della sezione bisogna scegliere accuratamente name, template design e, ovviamente, la linea editoriale da seguire. Il titolo incuriosisce i lettori e più sarà particolare, più porterà traffico al sito web. Anche i colori e la struttura sono importanti perché migliorano la user experience.
Scegliere la giusta piattaforma incide molto. Ci sono piattaforme gratuite che ospitano i blog e sono semplici ed intuitive. Non richiedono grandi conoscenze tecniche e si presentano molto bene a livello visivo. Se ti reputi invece un blogger esperto potrai scegliere piattaforme di blogging avanzate pagando un canone mensile o annuale, avrai così la possibilità di gestire molteplici aspetti.
Come farlo conoscere?
Se ben indicizzato, i principali motori di ricerca risponderanno alle ricerche dell’utente proponendo i tuoi articoli, creando visibilità e curiosità rispetto al tuo business.
Sicuramente l’attività social di supporto è fondamentale. A seconda dell’importanza delle temi trattati, si può decidere se inserire i post blog all’interno del piano editoriale organico oppure sponsorizzato.
Come vedi, non servono grossi budget per crearlo, però come prima cosa è fondamentale essere sempre aggiornati sui trend del tuo settore. Ti suggeriamo alcuni tool utili per avere spunti ed aggiornamenti costanti come Google Trends e Quora.
Il tuo problema è il tempo da dedicare a questa attività? Scrivici e troveremo insieme la soluzione!
